Presentato al palazzo del Pegaso della Regione Toscana il Bruscello Poliziano: il teatro popolare in piazza Grande dal 12 al 15 agosto. Il presidente Giani ha consegnato un riconoscimento agli organizzatori. Il consigliere Scaramelli: “Quest’anno dedicato a Sant’Agnese, santa voluta dal popolo. Manifestazione popolare, grande partecipazione”
Firenze – Il ‘Bruscello Poliziano’ torna dal 12 al 15 agosto a Montepulciano. La compagnia popolare sta preparando la nuova edizione, la 78a, che sarà interamente dedicata a S.Agnese e si terrà in piazza Grande a Montepulciano. Cresce la presenza dei ‘bruscellanti’, siamo arrivati a 144 da tutto il territorio della Valdichiana. Nello spettacolo di quest’anno saranno in scena 10 ballerine, un’orchestra di 40 elementi e il gruppo dei bambini. La compagnia metterà in scena circa 200 persone coinvolte nella rappresentazione teatrale, per raccontare degnamente la storia di Sant’Agnese.
L’edizione 2017 del ‘Bruscello Poliziano’ è stata presentata martedì 25 Luglio al palazzo del Pegaso della Regione Toscana. Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani ha consegnato il Pegaso del Consiglio regionale agli organizzatori. “A Montepulciano, la cultura del teatro popolare nasce da lontano – ha detto Giani – ha ispirato e aperto la strada, negli anni, a tante manifestazioni che vivono in Toscana e hanno raggiunto un livello internazionale. E continua a dar vita a una manifestazione che rende orgogliosa tutta la nostra regione”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il consigliere Stefano Scaramelli. “La storia di Agnese, nata e morta santa. Santa voluta dal popolo, nella rappresentazione della compagnia popolare del Bruscello, che a distanza di 78 anni continua a produrre cultura con la partecipazione di oltre 200 persone che rievocano la tradizione popolare e contadina della Valdichiana. Un evento culturale degno di essere presentato e promosso in Consiglio regionale”, ha dichiarato Scaramelli. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, il direttore artistico della compagnia popolare del Bruscello, Franco Romani, il presidente della compagnia Marco Giannotti, il regista Marco Mosconi, il maestro Luciano Garosi, autore delle musiche, e l’autrice del libretto Letizia Tofanini.